SCARLE HEART RYEO (aka Moon Lovers) - RECENSIONE & recap episodio 1


Come avete letto dal titolo, infatti, anche stavolta sono qui per parlarvi di un drama… e che drama! Alcuni lo criticano, altri lo odiano, altri hanno trovato nella trama la profondità di un tappo di bottiglia, i coreani non se lo filano manco di striscio ma nel resto del mondo? Io sono tra coloro che lo amano (e un pò lo odiano per l’angst che mi sta procurando) ma so di non essere la sola. Su soompi potete trovare un thread piuttosto hot arrivato a più di 1500 pagine (e il drama non era ancora finito!).
QUESTA RECENSIONE E' STATA SCRITTA DURANTE IL PERIODO IN CUI IL DRAMA ERA IN ONDA OVVERO NELL'OTTOBRE DEL 2016
Ad ogni modo, bando alle ciance, sguainiamo le spade… affiliamo le matite… sgranchiamoci le dita – che ci sta meglio – e catapultiamoci nel pericoloso mondo di Scarlet Heart Ryeo.
Non così in fretta!
Ho bisogno di fare alcune premesse prima, altrimenti se poi andate a guardarvi il drama, o leggete questa trama e non ci capite niente poi date la colpa a me!
Partiamo con la sheda:
Titolo: Moon Lovers aka Scarlet Heart Ryeo (o Goryeo)
Hanja: 달의 연인 – 보보경심 려
Genere: Storico/Romance/Fantasy
Sceneggiatore: Jo Yoon-young
Regista: Kim Kyu-tae
Paese: Corea del Sud
Lingua: Coreano
Episodi: 20
Network: SBS
Locandina:
Una delle locandine del drama

Dinastia Goryeo (il cosiddetto medioevo coreano)
Anno 942 D.C
C’è da precisare che si parla di un periodo della storia poco documentato e quasi sconosciuto in occidente. Si basa sulla vera storia del Re Taejo (fondatore di Goryeo e unificatore dei Tre Regni) e dei suoi figli ma, le lotte al potere che ne vengono descritte sono, in parte, frutto della fantasia dello sceneggiatore.
Piccolo Riassunto Storico:
La Corea, prima della sua unificazione era divisa in tre Regni (Baekje, Silla e Goguryeo), il Re Taejo, a quei tempi un generale, con un colpo di stato sottomise Goguryeo, strinse un’alleanza con Baekje e sottomise il regno di Silla. La Corea era finalmente unificata (e molto più grande in quanto comprendeva una parte della Cina e della Mongolia) e venne conosciuta con il nome di Goryeo (in onore di Goguryo al quale faceva riferimento).
Tenere unito un regno così vasto non fu semplice perciò il Re, per evitare guerre e ricompensare coloro che erano stati dalla sua parte, strinse molte allenaze “matrimoniali”. Questo, in un periodo in cui avere più di una moglie era naturale, portò il sovrano ad avere due Regine, più di dieci mogli e un numero di concubine imprecisato. Se non ricordo male aveva più di 30 figli (e mi domande come facesse a ricordarsi il nome di tutti) ma in questo drama si parlerà solo di otto di loro che saranno i protagonisti della storia.
Chiedo scusa per questa lunga premessa storica ma credo che questo punto sia fondamentale per capire la storia. Io stessa, all’inizio non avevo capito molto bene i meccanismi di questa società e solo dopo uno studio aprofondito sono riuscita a farmene una ragione. Qui vi ho riassunto il nocciolo della questione ma durante la recensione potrei aggiungere dei particolari per rendervi la storia più chiara.
E ora eccoci a noi!
Trama:
Durante un’eclissi di sole totale, la 25enne Go Ha Jin, ragazza del 21 secolo, dopo essere stata risucchiata dal lago in cui si era buttata per salvare un bambino, viene inaspettatamente trasportata  indietro nel tempo fino alla Dinastia Goryeo.
Poster promozionale del personaggio di Hae So interpretato da IU


Si risveglia così nel corpo della 16enne Hae Soo, visibilmente confusa e circondata da sei ragazzi semi nudi che fanno il bagno nella piscina all’interno del Palazzo Reale.

Lookin' for some hot stuff, baby this evenin'?
Convinta di essere morta e giunta in una sorta di Paradiso, la ragazza sviene e batte la testa per poi risvegliarsi nuovamente nella sua stanza (o meglio, la stanza di Hae Soo) e scoprire che non solo non è morta ma che è la cugina della moglie dell’8° Principe Wang Wook.

8° Principe Wang Wook
Decisa a sopravvivere in un mondo in cui tutto è diverso, non racconta a nessuno della sua vera identità e finge un’amnesia per giustificare le sue lacune mentre cerca di trovare un modo per tornare indietro. Mantenere l’identità di Hae Soo però non è così facile come era sembrato all’inizio, il suo carattere espansivo e il suo naturale rifiuto alla  discriminazione le procurano diversi problemi. Il più grande di questi è la Principessa Yeon Hwa, sorella minore dell’8° Principe W.Wook, che non si lascia pregare più di tanto nel mostrare il suo carattere di Principessa Dispotica.

Principessa Yeon Hwa e Chea Reyong

La nostra Hae Soo, che però ce la sta mettendo tutta per integrarsi si ritrova a incrociare il cammino con colui che viene chiamato dalla gente il Cane Lupo, ovvero il temutissimo 4° Principe Wang So. Il giovane Zorro, che fa tremare la terra al solo passaggio, salva la nostra Pulzella dal cadere dritta dritta in un burrone e, con braccio guardingo la trae a se e la issa sul suo stallone! Fin qui, tutto ok, salvataggio da manuale e diapositiva esplicativa.

Boom! Pregnant!

Da notare lo sguardo che metterebbe incinta perfino una donna in menopausa!
Il Cane Lupo però non è proprio il Cavaliere dall’armatura splendente e così, dopo una piccola cavalcata ingravidante la butta – letteralmente – giù dal suo cavallo ma, come è giusto che sia, si prende una bella strigliata dalla ragazza che gli ricorda che quando si guida una macchina un cavallo, bisogna sempre fare attenzione.
Poster promozionale del 4° Principe Wang Soo interpretato da Lee Jun Ki

"Non hai visto che le persone si sono spostate impaurite quando sei passato?"
Hae Soo, fai attenzione, perchè lui è qualcuno che non bisogna provocare! Da notare sguardo feroce e sangue che cola da ogni dove...
Ci pensa infatti la sua cameriera Chae Ryeong a informarla di restare alla larga da lui. Conosciuto come un uomo spietato pare uccida chiunque veda il suo viso senza la maschera che copre la sua cicatrice. Insomma, non è il compagno di merende ideale!
Da parte sua, Wang So, figlio della Regina Dowager, ripudiato da quest’ultima – colpevole della cicatrice del figlio e di averlo usato come ostaggio da mandare a una delle famiglie potenti – è deciso a restare a Songak (Capitale) per riprendersi ciò che è suo. Considerato dai suoi fratelli e dal suo stesso padre come l’ultimo dei figli, si è stancato di essere un mero ostaggio. Anche lui è un Principe dopotutto!
Wang Soo & Hae So
L’accoglienza della famiglia, infatti non è delle più calorose e tutti si domandano come debbano comportarsi con lui. In particolare il 3° Principe Wang Yo, figlio della sua stessa madre, non è particolarmente contento del suo arrivo a Songak. La cosa è inevitabile però perchè anche lui deve essere presente per il rituale di purificazione del Principe Ereditario Moo che per l’occasione ha chiesto a W.So di prendere il suo posto alla cerimonia. Sapete, il Principe Ereditario, in quanto tale, ha ricevuto una o due minacce di morte e diversi tentativi di avvelenamento. La prudenza non è mai troppa!
3° Principe Wang Yoo
Ma torniamo alla nostra piccola Hae Soo che sembra aver trovato il modo per tornare a casa! Visto che è sbucata fuori dalla piscina all’interno del Palazzo perchè non tentare di tornare in quello stesso punto per vedere se un qualche vortice spazio-temporale fa ancora i biglietti per il 21esimo secolo? Come spesso precisa lei stessa, è una tipa sveglia e impara in fretta!
Nel mentre il nostro Principe Cane Lupo, deve fare il bagno per purificarsi prima del rito purificatorio (scusate la ripetizione) e, svestitosi – si lasciò i pantaloni ahimè! – e tolta la maschera, (dopo essersi guardato preventivamente attorno) si immerge nella piscina del Palazzo. Quasi gli esce il cuore dalla gola quando, improvvisamente si vede sbucare qualcosa dall’acqua. Hae Soo, troppo presa a riprendere fiato, si rende conto troppo tardi di trovarsi di fronte al petto nudo del 4° Principe e al suo volto senza la maschera.
Scena romantica numero 1
Piccola nota:
ho amato questa scena e tuttora è una di quelle che appena facebook me la ripropone, me la guardo tipo quattro o cinque volte di fila. L’espressione di Lee Jun Ki nei panni di un Principe colto nel suo momento più vulnerabile vale la visione anche solo fino a quel punto!
Ma che cosa c’è di più romantico di un uomo che, stringendoti il collo, ti minaccia di ridurti la faccia nello stesso modo se solo provi a dire a qualcuno di aver visto la sua cicatrice? Gli sceneggiatori coreani sanno come far palpitare il cuore di noi doramiste!
Da questo punto in poi, non sarà la prima volta che la piccola Hae Soo verrà minacciata di morte, anche dallo stesso 4° Principe, e il suo destino si legherà indissolubilmente a quello degli altri Principi.

Chi sarà il prossimo Re di Goryeo? E chi, fra loro, è il quarto Re, colui ricordato dalla storia per aver ucciso i suoi fratelli? Hae Soo dovrebbe stare lontana da lui ma non sa proprio chi sia (in Corea, una volta che un Re moriva gli veniva dato un nome postumo così, a oggi, è difficile conoscere il nome proprio dei Sovrani prima che salissero al potere).
Inoltre, quell’astronomo che parla sempre in modo strano, sembra somigliare fin troppo al barbone con il quale Hae Soo, nel 21esimo secolo, ha scambiato qualche parola proprio poco prima di affogare.
The Game of Throne versione coreana ha inizio e voi, siete curiosi di scoprire come si concluderà il gioco e chi conquisterà il potere?

Considerazioni personali:
(potete allegramente saltarle!)
Il drama non è ancora finito ma lo sarà tra poco (attualmente siamo alla 17esima puntata) e finora, anche se la fine è incerta, ci sono state diversi personaggi che, attraverso la loro morte, hanno lasciato un vuoto e un grande senso di tristezza. Questo è un drama che parte con leggerezza, da non prendere troppo sul serio (il plot politico fa acqua in diversi punti) e la cui storia d’amore tra i due protagonisti ci mette un pò a decollare ma vi farà angstare! IU, l’attrice che interpreta Hae Soo, a mio parare è bravissima in questo ruolo di ragazza moderna che tenta sì, di integrarsi in un mondo dove si è costretti a impugnare la spada fin da bambini, ma allo stesso tempo lotta per mantenere la sua indipendenza. Non aspetta che sia il Principe Azzurro (o il Lupo Nero) a salvarla ma è pronta a salvarsi da sola! Fondamentalmente ha un cuore grande e si prende a cuore ognuno dei Principi cercando di aiutarli e facendo spesso da cuscinetto nella loro lotta al potere.
Lee Jun Ki, che dire di lui? Il Principe dei sageuk (drama coreani storici), credo che questo sia il suo quarto drama storico – più un film intitolato The King and the Clown – che, per l’ennesima volta, dimostra la sua indubbia bravura ed esperienza. Capacissimo nel riuscire a esprimere le emozioni del suo personaggio anche attraverso una maschera, comprese rabbia, delusione e anche quel lato spietato che lo caratterizza. Straordinario nelle scene d’azione girate tutte d’un fiato e superlativo nelle sue mille sfaccettature.


Per me, questo drama meritava almeno 30 o 50 puntate perchè da raccontare c’è tanto ma la storia è stata condensata in soli 20 episodi. Questo perchè, in realtà, Moon Lovers è il remake di un drama cinese, Scarlet Heart, della durata di 35 puntate che a sua volta è basato sul romanzo di Tong HuaBu Bu Jing Xin. Giusto per informazione, esiste anche una seconda stagione della versione cinese la cui storia racconta le vicende della protagonista, una volta tornata nel 21esimo secolo.
Il tema ricorrente della storia riguarda la rinuncia. A cosa sei disposto a rinunciare per il trono? E come dice uno dei personaggi, “il trono è un posto difficile da raggiungere ma è ancora più difficile mantenerlo” e, puntata dopo puntata i nostri personaggi evolveranno intorno a questo concetto nel disperato tentativo di non perdere il loro cuore e una parte di se stessi.
OST
Io mi innamoro sempre delle colonne sonore dei miei drama preferiti e, come sempre faccio, vorrei menzionare in primis For You degli EXO che è stata la prima OST rilasciata, addirittura prima della messa in onda. Attualmente sono innamorata di Goodbye di Im Do-hyuk perchè legata a questa ultima fase della storia. Insomma penso che anche voi vi innamorarete di questa OST così come hanno fatto molti altri fan. Aspetto ancora che vengano rilasciate le versioni di Lee Jun Ki (anche lui canta) e di IU (è una cantante professionista) e poi, forse, dopo una buona overdose di Scarlet Heart potrò passare al prossimo drama.

Aggiungo che per questo, come lo fu Healer per l’anno scorso, è il drama di quest’anno. C’è chi ritiene sia Discendents of the Sun ma per me, Scarlet Heart lo batte a mani basse! Come DOTS anche MLSHR è un drama pre-prodotto e non si sono potute fare modifiche alla trame in tempo reale. In genere in Corea del Sud i drama vengono girati live, perciò le puntate che vanno in onda, contano sul feedback del pubblico e in base a questo si possono fare modifiche alla storia per renderla più appetibile.
In questo caso, il drama è stato girato interamente e venduto a Cina, Giappone e molte altre Nazioni asiatiche per una cifra che superò perfino DOTS. Il problema è che, esistono due versioni, una internazionale (che sta riscuotendo grande successo fuori dalla Corea) e una versione ufficiale della SBS che trasmette le puntate. Non solo le due versioni differiscono ma pare che il drama sia davvero maltrattato in patria con scene che vengono eliminate e montate in malo modo. Guardando la storia (che dovrebbe svolgersi nell’arco di dieci anni) ci si rende conto che spesso e volentieri manca qualcosa. Nonostante questo ancora lo considero un bellissimo drama e credo che, quando uscirà la versione in DVD Director’s Cut, potremmo godere appieno di questa storia.
Allora, siete ancora qui? Tuffatevi in un lago e immergetevi nel misterioso e incantevole mondo di Scarlet Heart Ryeo, chi lo sa? Magari potreste essere salvate da un Lupo Nero!

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